PREPARAZIONE DELL'ENCAUSTO CON CERA D'API VERGINE
L'impiego principale della cera d'api consiste nel
proteggere ("encausto") i mobili dalla polvere e dall'umidità,
conferendo ad essi un aspetto lucido che valorizza la vena
del legno.
Come si fa l'encausto: basta acquistare
cera d'api vergine, cera di Carnauba che serve per dare
brillantezza ed essenza di trementina per far acquistare
alla cera aspetto
pastoso.
La cera d'api vergine si presenta in pani di colore variabile
che vanno dal giallo chiaro al bruno.
Si procede così: riscaldare su un fornello
elettrico in un pentolino
per bagnomaria in rame oppure in un pentolino
per bagnomaria in alluminio circa
120 gr. di cera d'api ridotti in piccoli pezzi, ai quali
aggiungere 80 gr. di
cera
carnauba. Scaldare il tutto ad una
temperatura non superiore a 80-90°C. Quando la
cera è liquida
si aggiungono 800 ml di essenza
di trementina o limonene e
si mescola ancora. Per controllare con esattezza
la temperatura del composto, consigliamo
di avvalersi di un termometro
digitale con sonda oppure di un moderno termometro
a infrarossi.
La concentrazione suggerita non deve essere intesa come assoluta. In termini
di massima legni duri richiedono un prodotto più diluito, mentre i legni teneri
si lucidano con un prodotto più concentrato. Può insegnare solo l'esperienza.
Naturalmente potete e dovete fare alcune prove per valutare la concentrazione
migliore.
E' meglio se effettuate la diluizione utilizzando un fornellino elettrico per
non incorrere in problemi con la trementina (altamente infiammabile). La trementina
non deve assolutamente schizzare sul fuoco.
Quando l'impasto è omogeneo togliete dal fuoco e versatelo con cautela in vasi
di vetro e attendete che si raffreddi. A questo punto potete chiudere i contenitori
ermeticamente e conservarli al buio. Questa cera dovrà essere riscaldata tutte
le volte prima dell'applicazione.
Ecco come applicare la cera: si cosparge
con un pennello piatto la cera fluida sulla superficie
da trattare (un po' per volta). Dopo averla lasciata agire
per un po' si prende un panno (caldo) e si strofina energicamente
fino a quando comincia ad apparire la lucentezza propria
di questa lucidatura. Ricordate che un mobile lucidato
a cera perde facilmente la sua brillantezza perché la cera,
a causa dello sfregamento, del tempo, ecc. si consuma,
per cui è necessario provvedere ogni tanto ad un rinvigorimento
del mobile con un'altra lucidatura.
UTILIZZO DELLA CERA D'API PER INCOLLARE LE VOCI E LE VALVOLE
DEGLI ORGANETTI E FISARMONICHE
Mettere in uno scaldacolla
per bagnomaria in rame oppure in uno scaldacolla
per bagnomaria in alluminio 1
kg di cera d'api vergine ed aggiungere 300 gr. di colofonia (pece
greca). Con l'aiuto di uno fornello
elettrico scaldare
il tutto ad una temperatura non superiore a 50/60°C.
Grazie al calore i due componenti si scioglieranno e sarà quindi
possibile amalgamarli fino ad ottenere un composto omogeneo.
A questo punto consigliamo di aggiungere il 5% di olio
di lino cotto (65 gr. ca.) e rimescolare
accuratamente.
Il composto così ottenuto deve essere utilizzato a caldo
ed è pronto per incollare le voci alle soniere degli organetti
nonché i meccanismi metallici alle valvole.