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Vendita on line bolo armeno in pasta per dorare

Bolo Armeno

Bolo Armeno

DESCRIZIONE DEL BOLO ARMENO

Argilla (terra bolare) proveniente dall'Armenia, polverizzata, lavata e poi impastata nuovamente e pigmentata nei colori rosso, giallo e nero.
Il bolo armeno non contiene collanti, è necessario quindi aggiungere della colla di coniglio in grani (disponibile anche la Colla di Coniglio Pronta) per farlo aderire al supporto trattato.
Il bolo armeno viene utilizzato come fondo per la foglia metallica nella tecnica della doratura a guazzo. Garantisce infatti al doratore una base perfettamente omogenea dove applicare la foglia d'oro ed adeguata per eseguire la successiva brunitura con pietra d'agata.
Il colore del bolo, inoltre, influenza la tonalità della foglia metallica che verrà applicata sopra di esso.
Con un fondo a bolo rosso, infatti, si ottengono dorature dalle tonalità più calde, mentre con un fondo a bolo giallo più pallide. Il bolo nero è invece più indicato come fondo per la foglia d'argento (sia vera che imitazione).
Colori disponibili: rosso - giallo - nero

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Bolo Armeno

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Flacone da 300 ml € 8,50
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Istruzioni per l'uso

PREPARAZIONE DEL BOLO ARMENO

Applicazione del bolo armenoPer l'applicazione del bolo armeno dobbiamo prima di tutto preparare la colletta necessaria per diluirlo e renderlo pennellabile e con un perfetto potere adesivo.
Per questo scopo mettiamo 100 gr. di colla di coniglio in un pentolino per bagnomaria in rame oppure in un pentolino per bagnomaria in alluminio aggiungendo 1 lt. d'acqua e lasciamo riposare per circa 2 ore, affinché la colla assorba l'acqua.
A questo punto si passa alla fase di riscaldamento mettendo il pentolino a bagnomaria sul fuoco (max 50-60°C) fino allo scioglimento della colla. In questo modo otterremo la colla madre o colletta. In alternativa è possibile preparare la colletta utilizzando della Colla di Coniglio Pronta.
Ora sciogliamo sempre a bagnomaria 300 ml. di bolo in 900 ml. di colletta, fino ad ottenere un composto dalla consistenza fluida e leggera, ma non acquosa.
Il bolo deve essere passato quando ancora caldo sul supporto da dorare, che sarà stato preventivamente gessato con ammannitura (gesso di Bologna e colla di coniglio).
L'applicazione del bolo può essere eseguita semplicemente con una pennellessa piatta. Se il bolo è stato preparato correttamente, potrebbe essere sufficiente anche una sola mano per coprire il fondo bianco della gessatura. Altrimenti sarà possibile applicare più mani, avendo cura di attendere la completa essiccazione (4-6 ore) di ogni mano prima della stesura delle successive.
In questo caso consigliamo di fare attenzione a non aumentare di troppo lo spessore dello strato di bolo, che potrebbe distaccarsi dal supporto in fase di brunitura. Si faccia in proposito molta attenzione agli accumuli di bolo nelle cavità degli intagli.
Se dopo l'essiccazione, sono visibili sul bolo i segni delle pennellate, sarà possibile intervenire con una leggera carteggiatura con carta abrasiva oppure con una spagliettatura con lana d'acciaio extra fine.
L'applicazione della foglia potrà essere eseguita comunque solo dopo la completa asciugatura dello strato di bolo, che generalmente avviene in poche ore (6-8 ore). Ricordiamo inoltre come l'umidità e la temperatura dell'ambiente in cui si lavora, influiscono fortemente sui tempi di lavorazione e asciugatura del bolo.
Se si desidera una maggiore lucentezza della doratura è consigliabile brunire il bolo con pietra d'agata prima dell'applicazione della foglia. La brunitura renderà infatti il bolo perfettamente liscio e compatto.

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